mercoledì 14 maggio 2014

Vivo di te



Vivo di te
Che sei tra me e il cielo
E sommergi di sponda
Il greto col tuo arrivo
Lento
Tra sveleniti gli oleandri
Di un colore
Ad uno ad uno soli
E mi prendi fino all’anima
Per ogni ruga
Per ogni gora
Per ogni lacrima
Che dal mio letto ti irrora
E cresci
Di lontano
Col tuo turbine umano
Di pensieri e carezze

Vorrei sapere, allora, la statura del cielo
quello che passa di tra le onde
Alte tra le mie ripe
Aride di tanto attendere
E gravide del tuo respiro
Quando fluitando copri
Nel duo desiderare
ogni mio ardire
E sondi
Con forza di vertiginosa amante
Il mio essere di torrente e in piena

Vivo di te
Come di fiumara
E di sassi
Che nessuna forza
non tua o divina
può allontanare dai tuoi passi
che già sanno
di un nostro sogno
di un nostro mare.

1 commento: