lunedì 30 giugno 2014

Vicente V. Mi aspettavi precisa



Vicente V.
Mi aspettavi precisa
Portata dal primo treno d’ombra
Non dovevo scomodare albe
O ricomporre notti
C’eri già
A precedermi
Col mestiere del sogno
O il chiodo fisso nei pensieri

Una vita torna nel suo letto
Non avrà più tempo
Anche se afferra ai bordi del passato
Con mano ossuta e resistente
Non cado in errore
Resto nell’ombra
Come antico un amore
di te
Perora.


Nessun commento:

Posta un commento