venerdì 14 novembre 2014

M.E.L. vaya uno a saber

vaya uno a saber
vai a saperlo
vai a sapere
queste tue dita così delicate
e lente a ripercorrere
gote d'altri giorni
le mie, intrecciate posandosi
sulle gore a cancellarle dai tuoi occhi

ho avuto lacrime che non sapevo piangere
mute come parole, troppe
che non sapevo dire
da te, in distanza

tuve también tu cuerpo
pero còmo decirlo...
delle rapide sconvolte a riva
e tu, onda
di desiderio a pelle
e nitida di sole
come un salmastro
avvolta
sulle mie labbra antiche
di solitudini
e sigillate al tuo respiro

tuve tu cuerpo, también
y el alma, ahorita mismo, sonrìe
sin palabras, tocando
su corazòn màs hondo...

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